Istaf Indoor

"Fantastico", ha detto entusiasta Malaika Mihambo; "Atmosfera fantastica", ha esultato Zaynab Dosso. L'11° ISTAF INDOOR alla Mercedes-Benz Arena di Berlino è stata una dichiarazione d'amore per l'atletica. Ben 12.150 spettatori hanno spinto gli atleti alle massime prestazioni e hanno festeggiato con loro una serata ricca di risultati.

Circondata dai fuochi d'artificio, Malaika Mihambo ha alzato le braccia verso il soffitto dell'impianto dopo il successo nella gara di salto in lungo. L'atleta di casa è arrivata a 6,95m nel suo ultimo tentativo, è la miglior prestazione europea dell'anno. "È stato fantastico di nuovo qui all'ISTAF INDOOR. È stato così divertente saltare nell'arena gremita", ha esultato la tedesca dopo la sua brillante prestazione e ha ringraziato i suoi fan entusiasti. "Ci sono riuscita grazie alla bella atmosfera. Lo porterò con me durante l'estate. Ho capito cosa devo fare bene". Per Malaika Mihambo è stata l'ultima gara della stagione indoor.

In questa gara ci sono state altre prestazioni di altissimo livello: Annik Kälin (Svizzera) e Larissa Iapichino (Italia) sono atterrate per tre volte esattamente a 6,75 metri. Dopo aver ottenuto questo risultato due volte, l'atleta svizzera è arrivata seconda. 

Nel salto con l'asta Ernest Obiena (Filippine) ha mancato di poco i 6,03 metri. Ciò avrebbe migliorato di un centimetro la miglior misura mondiale stagionale stabilita il giorno prima dal detentore del record mondiale Armand Duplantis (Svezia). "Sono felice. Ho ancora più potenziale e voglio saltare i sei metri indoor. Gli spettatori mi hanno spinto, è stato molto divertente anche qui all'ISTAF INDOOR. Sfortunatamente, sono rimasto senza forze a 6,03 metri" ha detto Ernest Obiena. Il campione del mondo ha potuto consolarsi con il nuovo record asiatico indoor di 5,93 metri migliorando dopo un quarto di secolo la misura di Igor Potapovich (Kazakistan).

Nei 60m il camerunese Emmanuel Eseme ha migliorato due volte il proprio record nazionale. Dopo il 6.59 in batteria, l'atleta ha fatto segnare 6.55 secondi in finale. "Il pubblico era incredibile, sono così grato. La stagione è stata perfetta perché non ho avuto infortuni. Ora non vedo l'ora che arrivino i Campionati del mondo indoor, perché questa è la mia prima stagione indoor in assoluto", ha detto esultante dopo il doppio record. In vena di festa anche Markus Fuchs: l'austriaco ha conquistato un ottimo secondo posto con 6,60 secondi dovendosi arrendere solo negli ultimi dieci metri. Tra le donne Zaynab Dosso ha preso il comando nella gara femminile sin da subito vincendo la gara in 7.09 seguita da Zoe Hobbs (Nuova Zelanda; 7.19) e dalla vincitrice dello scorso anno Daryll Neita (Gran Bretagna; 7.20). "Ho lottato contro gli infortuni per tre anni. Quest'anno posso dimostrare di cosa sono capace. Sono assolutamente entusiasta dell'ISTAF INDOOR. Non troverete un'atmosfera simile da nessun'altra parte", ha detto con entusiasmo l'italiana.

Daniel Roberts (USA) ha si è aggiudicato in 7.52 la gara dei 60hs, la medaglia di bronzo del Campionato del mondo ha vinto davanti a David King (Gran Bretagna; 7.59) e Job Geerds (Paesi Bassi 7.66). "All'inizio sono inciampato un po' e ho dovuto recuperare. Ha funzionato. L'ISTAF è sempre una grande competizione". Al femminile ha vinto la campionessa ungherese Greta Kerekes (8.01) davanti a Nooralotta Neziri (Finlandia; 8.05) e Veronica Besana (Italia; 8.08).