Antidoping

Confermati dal TAS di Losanna i 4 anni di squalifica per l'atleta che migliorò i primati mondiali Under 20 di 100m e 200m

Di seguito il comunicato del TAS di Losanna circa la vicenda di Issamade Asinga, l'atleta di Suriname che da Under 20 corse i 100m in 9.83 e i 200m in 19.97, migliori crono di sempre per un atleta Juniores ma mai ratificati come primati mondiali a causa delle vicenda doping che ha coinvolto il classe 2004.


l Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha respinto il ricorso presentato dal velocista Issamade Asinga (Suriname) contro la World Athletics (WA) a seguito di una violazione delle norme antidoping (ADRV). L'atleta rimane sanzionato con un periodo di squalifica di quattro anni a partire dal 6 maggio 2024, con la sospensione provvisoria valida dal 9 agosto 2023.


Il 18 luglio 2023, il signor Asinga è stato sottoposto a un controllo antidoping fuori gara che ha rivelato la presenza di metaboliti del GW1516 sulfone e del GW1516 solfossido. Il GW1516 è una sostanza proibita presente nella Lista delle sostanze proibite dell'Agenzia Mondiale Antidoping (S4 Modulatori Ormonali e Metabolici) e una sospensione provvisoria è stata successivamente imposta all'atleta dalla WA Athletics Integrity Unit (AIU).


Il signor Asinga ha fornito all'AIU una spiegazione secondo cui la presenza di metaboliti era dovuta ai prodotti Gatorade che gli erano stati somministrati dopo aver ricevuto il titolo di "Gatorade 2023 National Boys Track and Field Player of the Year". Ha dichiarato di aver ingerito caramelle gommose al Gatorade una settimana prima del prelievo del campione per il controllo antidoping. La questione è stata esaminata dal Tribunale Disciplinare, che ha emesso una decisione il 17 maggio 2024, affermando che il signor Asinga aveva commesso un ADRV ed era stato sanzionato con un periodo di squalifica di quattro anni.


Il signor Asinga ha presentato ricorso al TAS il 7 giugno 2024 contro la decisione del Tribunale Disciplinare. Ha chiesto al TAS di accertare che l'ingestione di caramelle gommose al Gatorade contaminate sia la probabile causa del suo test positivo e di ridurre la sua sospensione, considerando che non ha avuto colpa né negligenza.


Un'udienza virtuale del TAS si è tenuta il 26 e 27 giugno 2025 e la registrazione è stata resa pubblica su richiesta dell'atleta. Dopo aver esaminato le prove, il Collegio del TAS ha ritenuto che l'atleta non fosse riuscito a dimostrare la sua innocenza, pertanto, non era applicabile una sanzione ridotta. Il Collegio ha inoltre ritenuto che l'atleta non fosse riuscito a dimostrare che il suo ADRV non fosse intenzionale. Di conseguenza, il Collegio ha ritenuto che la sanzione applicabile fosse un periodo di squalifica di 4 anni e ha respinto il ricorso del Sig. Asinga.

31/10/2025