Eset Cross Challenge

Bis di Marta Zenoni della quinta edizione del Cross andato in scena al Parco Montestella di Milano, al maschile si impone Enrico Vecchi

Foto di Roberto Mandelli/Top Training

Il bis di Marta Zenoni, l’urrà di Enrico Vecchi: sono la 26enne bergamasca e il 25enne bresciano i vincitori della quinta edizione dell’Eset Cross Challenge al Parco Montestella di Milano, competizione internazionale di corsa campestre organizzata da Top Training con la direzione tecnica di Giorgio Rondelli.


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LA GARA FEMMINILE - È una domenica grigia ma senza pioggia e con temperature abbastanza miti ad accogliere al Montestella, su un tracciato filante, compatto e in gran parte erboso, le stelle della corsa campestre nazionale e internazionale: la più attesa (e la più luminosa) è sicuramente Marta Zenoni, mezzofondista azzurra e testimonial Eset. La portacolori della Luiss, a chiosa di un 2025 che l’ha vista battere i primati italiani Assoluti di miglio outdoor (4:17.16) e 1500m indoor (4:03.59), dimostra di saper solo vincere in questo scorcio stagionale sui prati: suo, per il secondo anno consecutivo, il successo sui 5 km dell’Eset Cross Challenge dopo aver dominato la scena nel cross corto della Cinque Mulini e aver conquistato l’oro (con una decisiva terza frazione) agli Europei di corsa campestre nella staffetta mista. Zenoni gestisce al meglio la propria azione e il proprio ritmo per presentarsi in solitaria sul traguardo in 16:43, staccando di una decina di secondi le più immediate inseguitrici: è la classe 2004 Margherita Vignolo (Atletica Alba) a conquistare il secondo posto in 16:54, mentre nella volata per il terzo posto Chiara Spagnoli (Atletica Brescia 1950, 16:58) precede la 20enne reduce dall’Eurocross Elena Ribigini (Arcs CUS Perugia, 16:59) e la junior cinese Pan Shuanglu (17:01), quest’ultima (al pari di altri cinque connazionali) impegnata in un ultimo test agonistico prima di partire per gli Stati Uniti e per i Mondiali di corsa campestre in programma il 10 gennaio. In top ten è rappresentata anche l’Irlanda con Alexandra Joyce sesta e l’under 18 Lucie Cawley ottava (tra loro, al settimo posto, la prima portacolori della Pro Patria Milano, Silvia Oggioni), mentre a completare il quadro delle prime dieci sono Elena Abellonio (Atletica Alba) nona e l’iridata a squadre di corsa in montagna “only up” Benedetta Broggi (Sport Project Vco) decima.



Foto di Roberto Mandelli/Top Training


LA GARA MASCHILE - Palpitante la prova destinata agli uomini, in onda sul medesimo tracciato delle donne, con quattro uomini a giocarsi la vittoria negli ultimi 500 metri: il traguardo al Montestella vale una bella rivincita per Enrico Vecchi, 25 anni compiuti lo scorso 15 dicembre. Il bresciano, già vicecampione italiano Assoluto dei 3000m siepi (in cui vanta un personale da 8:27.21) e arrivato vicinissimo alla convocazione in azzurro per gli Europei di corsa campestre, precede in 14:09 Yassin Bouih (Fiamme Gialle), secondo in 14:13 dopo il terzo posto del 2022; a giocarsi la terza posizione sono il cinese Yu Shuiqing, primatista nazionale Under 20 dei 5000m, e lo specialista della corsa in montagna Roberto Giacomotti (Sport Project Vco): l’asiatico precede il piemontese 14:22 a 14:25. Per la quinta moneta una volata a tre vede Thomas D’Este (Assindustria Sport) imporsi sull’altro cinese Ma Weinliang e su Leon Martinet (GP Parco Alpi Apuane); la top ten viene chiusa da Samuel Medolago (Atletica Valle Brembana), Filippo Gandini (CUS Insubria Como) e Simone Valduga (CS Aeronautica).


I GIOVANI – Nella domenica di Eset Cross Challenge è una ragazza di 15 anni a mettere in scena l’assolo dai toni più acuti (almeno facendo riferimento ai distacchi inflitti alla concorrenza). Nella prova Cadette, sui 2,2 km, la campionessa italiana Under 16 dei 2000 metri Maddalena Ravà (Atletica Meneghina) vince in 7:17 con 24 secondi di vantaggio sulla seconda classificata, Sofia Piazza (Atletica Lecco Colombo Costruzioni), mentre a completare il podio è Caterina Vavassori (GP Valchiavenna), buona interprete anche della corsa in montagna. Un inciso “storico”: a livello Under 16 con il personale a 6:08.94 Ravà è la seconda italiana della storia dopo...Marta Zenoni (6:02.83 nel 2014).


Protagonisti tricolori anche nella gara Cadetti sulla medesima distanza: è doppietta della Nuova Virtus Crema con la vittoria di Riccardo Lucini (bronzo ai Campionati Italiani di categoria sia sui 2000m sia nel cross) in 6:18 con 11 secondi sul compagno di squadra Matyas Groppelli (già settimo ai tricolori sui 2000m); con loro in top 3 entra Alessandro Mazzetti (Atletica Ossolana Vigezzo).

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Nella gara Ragazze (1200 metri) bella vittoria in campo femminile per Lydia Ghizzoni (Pro Patria Milano): la giovanissima allieva di Giorgio Rondelli, divenuta in stagione l’under 14 italiana più veloce di sempre sui 1000m (2:52.92), si impone su Virginia Galletto (Atletica Saluzzo) e Serena Xodo (Atletica Cesano Maderno); tra i pari età in campo maschile sui 1200m vince Alessandro Stirrup (Atletica Meneghina) in 3:41 su Sergio Damiani (Atletica Riccardi Milano 1946) e Davide Lacicerchia (Pro Patria Milano Atletica). Negli Esordienti successi di Bryan Bortolussi (Podisti Cordenons) e Andrea Beatrice Rota (Vanotti Running Team) nella fascia 10-11 anni, di Mattia Biava (Atletica Ovest Ticino) e Azzurra Gelli (Podisti Cordenons) nella fascia 8-9 anni e di Alessandro Lodi (Opera Runners) nella fascia 5-6-7 anni.

21/12/2025