Campionati Italiani

A Caorle la Lombardia vince per un solo punto sul Veneto e di conferma prima nel combinata del Campionato Italiano per Regioni

Foto di Vaninetti/FIDAL Lombardia

Fino all’ultimo respiro, per citare una celebre pellicola di Jean Luc Godard del 1960. O, se preferite, fino agli ultimi 30 metri dell’ultima gara e al sorpasso lombardo sull’Emilia Romagna in quarta frazione della 4x100 maschile per un secondo posto a conti fatti vitale. Matura così il 23esimo trionfo dal 1994 a oggi (31esimo tenendo conto anche degli anni precedenti con format e fasce d'età diverse) della Lombardia Cadetti/e nella combinata del Campionato Italiano per Regioni di categoria: la selezione regionale si impone infatti di un solo punto (588,5 a 587,5) sul Veneto al termine del duello più emozionante dell’ultima decade (terza posizione per il Piemonte a quota 528).


La Lombardia vince pure la classifica di genere in campo Cadette con 306 punti sui 301,5 del Veneto: tra i Cadetti è seconda a 282,5 punti contro i 286 dei veneti. Tre punti e mezzo in meno tra i maschi, quattro e mezzo in più tra le ragazze: alla fine il successo lombardo viene celebrato con un solo punto di margine, ma con il sigillo di 10 vittorie nelle singole specialità (su 36 titoli in palio) e di altre 13 medaglie (nove argenti e quattro bronzi). Ai link più in basso le cronache complete dei due giorni con tutti i medagliati.


?4x100 RECORD - Ancora una Miglior Prestazione Italiana Cadette firmata Lombardia nella 4x100. Per la terza volta in 15 mesi il quartetto lombardo alleggerisce il limite italiano di categoria nella staffetta veloce: nella terza e decisiva serie della specialità ai Campionati Italiani individuali, di staffette e per Regioni di Caorle (Venezia) la vicecampionessa italiana di categoria degli 80m piani Camilla Barbieri (Atl. Estrada), l’oro dei 300m piani Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950), Gaia Lavezzo (Robur Salò) e la due volte tricolore degli 80m piani Kelly Ann Doualla Edimo (CUS Pro Patria Milano) firmano un giro perfetto, con cambi di qualità senza rischiare all’inverosimile, vincono il titolo italiano e siglano un crono da 46.41, togliendo 19/100 alla precedente MPI che una formazione per tre quarti identica (Barbieri, Bustreo, Chiappani, Doualla) stampò al Memorial Pratizzoli a Parma il 2 giugno 2024.


09/10/2024