Campionati Italiani

Sabato 21 e domenica 22 giugno i Campionati Italiani individuali Assoluti, Promesse e Juniores di decathlon ed eptathlon

Foto di Cecchin/Multistars

Le prove multiple vivranno il fine settimana più importante della stagione italiana in terra lombarda. Busto Arsizio (Varese) ospiterà in fatti sabato 21 e domenica 22 giugno i Campionati Italiani individuali Assoluti, Promesse e Juniores di decathlon ed eptathlon, manifestazione che quest’anno assegnerà anche i titoli italiani Assoluti di Società di prove multiple: una collocazione che va a rendere onore a una provincia come Varese che è tra i punti di riferimento italiani per il movimento delle multiple.


Gli ultimi titoli italiani Assoluti di decathlon ed eptathlon assegnati in Lombardia risalgono al 2013: il 26-27 luglio fu l’Arena di Milano a ospitare la rassegna assieme a tutte le altre specialità della pista. L’ultima volta, per un Campionato Italiano “dedicato” solo alle prove multiple, risale al 2017 e a Lana (Bolzano): in questa chiave di lettura, occorre tornare al 2004 per trovare l’ultima volta di un tricolore di sole multiple in Lombardia (decathlon a Desenzano del Garda, eptathlon a Salò, entrambi in provincia di Brescia).


Il centro sportivo Angelo Borri di Busto Arsizio, oggetto di un ampio restyling nel 2020, vanta una lunga serie di competizioni tricolori: venne inaugurato nel 2006 con la finale di Serie A Oro dei Societari Assoluti, l’anno successivo fu teatro della finale di Serie A dei Societari Allievi e poi sarebbe stato anche palcoscenico di finali di Campionati di Società di prove multiple. Per l’impianto dove è di casa la Pro Patria ARC Busto Arsizio, organizzatrice della rassegna con la collaborazione di FIDAL Lombardia e FIDAL Varese, si tratta però della prima volta di un Campionato Italiano Assoluto individuale: la precedente rassegna tricolore Assoluta in pista in terra bustocca risale infatti al settembre 1922.


Sono 82 gli atleti iscritti, alla caccia di sei titoli in palio (i due Assoluti assegneranno il Trofeo Franco Sar, dedicato a una leggenda del decathlon italiano ma anche dell’atletica milanese): non ci saranno i primatisti italiani Sveva Gerevini (dopo l’operazione chirurgica al tendine un piccolo incidente domestico a una mano ne ha ritardato il rientro, ora imminente) e Dario Dester (stoppato da un problema fisico nella secondo giornata dell’Hypo Meeting di Gotzis) e non ci sarà neppure l’altro decatleta da oltre 8000 punti Lorenzo Naidon (ai box per un infortunio), ma i presenti garantiranno battagli sportive all’ultimo punto e (alla luce di quanto visto al Multistars) anche crescite ulteriori nei primati personali.


UOMINI – Dove eravamo rimasti? La Spezia, 30 giugno 2024: nella seconda giornata dell’ultimo Campionato Italiano Lorenzo Modugno (Pol. Triveneto Trieste) rimonta 380 punti nelle ultime quattro gare ad Andrea Cerrato (Atl. Fossano ’75) e conquista il secondo titolo italiano Assoluto in carriera nel decathlon. Nel frattempo, Cerrato ha vinto il suo primo tricolore tra i “grandi” (nell’eptathlon indoor) ed è cresciuto fino a 7643 punti al Multistars di Brescia, con personali migliorati in stagione nel peso, nei 100m ostacoli, nel disco, nell’asta e nel giavellotto: la sfida tra il piemontese e il triestino sulla carta è il piatto forte del decathlon maschile, ma non può essere escluso il nome di Lorenzo Mellano (Atl. Fossano ’75), nel 2025 miglioratosi tra peso, 400m, 110m ostacoli, asta e giavellotto e salito fino a 7161 punti per conquistare la palma di favorito per il titolo Under 23. Al pari di Mellano, oltre i 7000 punti (7055) per la prima volta in carriera al Multistars è andato anche Jan Fragiacomo (Lagarina Crus Team), ex giocatore di baseball con la predilezione per il giavellotto, specialità nella quale a Brescia è arrivato a 66,14, a due soli centimetri dal miglior lancio di sempre per un italiano nel decathlon (66,16, Paolo Casarsa agli Europei 2002). In chiave Promesse ci saranno anche l’oro e l’argento del Campionato Italiano indoor, Alberto Nonino (Atl. Malignani Libertas Udine), arrivato a 7331 punti in carriera nel decathlon, e Andrea Caiani (Team A Lombardia), 6868 punti di PB conquistato al Multistars. In ambito lombardo a un buon piazzamento punterà pure Leonardo Bazza (OSA Saronno).


Il decathlon Juniores vedrà al via gli avamposti delle graduatorie italiane stagionali: Daniele Tomasi (CSS Leonardo da Vinci) e Kevin Lubello (Lagarina Crus Team), rispettivamente 7162 e 6988 punti. Lubello e Tomasi furono pure oro e argento ai tricolori indoor di categoria: terza posizione, a Padova, per Francesco Stradi (Atl. Reggio), tra gli iscritti pure a Busto Arsizio. Matteo Costa (Atl. Gallaratese) con i 6347 punti del titolo regionale a Brescia scatterà dalla quinta posizione della lista italiana stagionale: oltre i 6000 punti anche Federico Cristofaro (OSA Saronno) e Matteo Maggioni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni).


DONNE – Possibile derby in casa Libertas Unicusano Livorno: Sara Chiaratti e Marta Giaele Giovannini saranno le vedette della prova multipla femminile. Giovannini ha vinto quattro titoli Assoluti, Chiaratti due, in entrambi i casi equamente divisi tra outdoor e indoor: Sara è però la campionessa in carica sia all’aperto sia al coperto e in Lombardia ha già vinto un duello all’ultimo punto con Marta (Campionati Italiani Juniores di Mantova 2019, 4958 a 4949 per Chiaratti). Ma è tutt’altro che scontato che il titolo più ambito sia affare loro: ci sarà Giulia Riccardi (Gs Trilacum), già seconda nel 2023 e arrivata in stagione a 6,35 nel lungo; rientrerà nelle sette fatiche pure Alice Lunardon (La Piave 2000), 5480 punti di PB in carriera; Sofia Bonafè (Pontevecchio Bologna) e la campionessa italiana Juniores indoor Matilde Morbin (Atl. Vicentina), eptatlete under 20 quest’anno rispettivamente 5273 e 5152 punti, oltre a candidarsi al titolo di categoria potranno dire la propria pure in chiave Assoluta. Oltre i 5000 punti quest’anno sono andate pure Lucia Cantergiani (US Quercia Dao Conad) ed Elisa Tosetto (Bracco), 5044 e 5017. Si rivedrà in gara in Italia Matilde Carboncini (Atl. Firenze Marathon), 5059 punti negli USA l’anno passato, principale sfidante di Riccardi nel match Promesse. Tra le lombarde da seguire anche la campionessa regionale Gaia Nour Marsegaglia (Team A Lombardia) tra le Under 23 e Lisa Maria Caramello (Atl. Monza) tra le Under 20.


SEMINARIO - Il Comitato Regionale FIDAL Lombardia, in collaborazione con il Settore Tecnico Fidal e il Centro Studi e Ricerche della Federazione Italiana di Atletica Leggera, organizza all’interno del Campionato Italiano Assoluto, Promesse e Juniores di prove multiple un incontro teorico-pratico sul tema “Discipline cardine giovanili per la specializzazione nelle prove multiple e Trasversalità tecnica nei gruppi di specialità”: il seminario è previsto per venerdì 20 giugno (ore 20:30) presso la Associazione Società Sportive Bustesi in Via Ludovico Ariosto 3 a Busto Arsizio (Varese) e anche via Zoom. Interverranno i coach Riccardo CalciniAndrea GianniniAndrea UbertiMarco Andreatta e Antonietta Di Martino (quest’ultima tuttora primatista italiana di salto in alto passata anche dalle prove multiple in carriera).


Il referente tecnico nazionale del Settore Prove Multiple Riccardo Calcini e tutti i collaboratori che intervengono nel seminario, intendono, in base alle proprie esperienze, creare i presupposti per un dialogo costruttivo con i tecnici del settore, sviluppando un approccio alla disciplina, efficiente e funzionale al raggiungimento della


19/06/2025