Meeting ATL-Etica
Andy Diaz in evidenza al ritorno alle competizioni al Meeting ATL-Etica di San Vendemiano: ecco come è andata
Foto di Atleticamente/organizzatori
Andy Diaz torna in pedana dopo cinque mesi e offre speranze in chiave olimpica: il triplista delle Fiamme Gialle inizia la stagione al Meeting Internazionale ATL-Etica di San Vendemiano (Treviso), arrivando a 17 metri esatti (vento +0.2) con una rincorsa ridotta (da 15 a 13 appoggi). Diaz comincia a ritrovare il feeling con la pedana al primo salto, lasciando diversi centimetri allo stacco e atterrando a 16.76, dopodiché piazza il salto più lungo al secondo ingresso in pedana, con uno stacco ancora perfezionabile. Nella sua serie anche un 16.41, un paio di rinunce anche legate al gran caldo e all’umidità che non favoriva le prestazioni, e un salto conclusivo finalizzato esclusivamente a provare la rincorsa. Secondo posto per il francese Enzo Hodebar con 16.41 (+0.3). A Parigi, dov’è atteso al debutto in maglia azzurra, il saltatore d’origine cubana, quarto al mondo quest’anno con un 17.61 realizzato a febbraio prima dell’infortunio all’adduttore, potrà giocarsi importanti chance di medaglia, se la condizione crescerà ulteriormente nelle ultime settimane. “Sono contento di essere partito da San Vendemiano. Avevo bisogno di provare le sensazioni di gara - ha detto Diaz, accompagnato dall’allenatore Fabrizio Donato - .
Ho staccato molto distante, perfezionando questo particolare posso valere oltre 17.50. Fisicamente ho recuperato, ma è a Parigi che dovrò essere al 100%”. Poi, applaudito anche per il miglior risultato tecnico maschile del meeting, si è concesso all’assalto dei giovani (e meno giovani) tifosi: autografi e selfie si sono sprecati. Il Meeting Atl-Etica, dedicato al ricordo del professor Ivo Merlo e del giovane Francesco De Coppi, in un pomeriggio caldissimo, ha messo la freccia con i protagonisti dei 100, vinti dal sudafricano Retshidisitswe Mlenga in 10”30 con vento contrario (-0.5). Un altro sudafricano, Maxime Chaumeton, ha dominato i 3000 in 8’07”30, precedendo Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto, 8’18”29). Applausi, in apertura di pomeriggio, anche per Mattia Contini (Aeronautica), sceso a 50”93 nei 400 ostacoli (23/100 di progresso sullo stagionale). Mentre Carol Zangobbo (Assindustria Sport) nei 100 ha realizzato il miglior risultato tecnico femminile con 11”97 (-0.2).
I risultati. Maschili. 100 (-0.5): 1. Retshidisitswe Mlenga (RSA) 10”30, 2. Emmanuel Aboda (UGA) 10”65. 3000: 1. Maxime Chaumeton (RSA) 8’07”30, 2. Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto) 8’18”29, 3. Stefano Menegale (Atl. Silca Conegliano) 8’48”26. 400 ostacoli: 1. Mattia Contini (Aeronautica) 50”93, 2. Michele Bertoldo (Carabinieri) 51”58. Lungo: 1. Geovany Paz Soto (Nissolino Sport) 7.38 (+0.5). Triplo: 1. Andy Diaz (Fiamme Gialle) 17.00 (+0.2), 2. Enzo Hodebar (FRA) 16.41 (+0.3), 3. Enrico Montanari (La Fratellanza 1874) 15.78 (0.0). Allievi. 800: 1. Raffaele Faronato (Coin Venezia) 1’59”98. Cadetti. 300 ostacoli: 1. Alessandro Cortiana (Ass. Dilett. Grumolo) 41”94. Alto: 1. Gabriele Faganello (ATL-Etica San Vendemiano) 1.85. Ragazzi. 60: 1. Paolo Bordin (Ana Atl. Feltre) 7”77. Peso: 1. Pietro Miolo (Pol. Azzanese) 12.29.
Femminili. 100 (-0.2): 1. Carol Zangobbo (Assindustria Sport) 11”97, 2. Laura Franceschi (Assindustria Sport) 12”01 (+0.7), 3. Chiara Meneghetti (Vittorio Atletica) 12”20. 400: 1. Lucrezia Zanardo (Atl. Ponzano) 56”78, 2. Alice Giuliana Gaspa (Trevisatletica) 57”43. 1500: 1. Melania Rebuli (Atl. Silca Conegliano) 4’31”65, 2. Alessia Miniutti (Gs Astra) 4’34”82. Alto: 1. Marta Morara (Aeronautica Militare) 1.69. Asta: 1. Bianca Frare (Atl. Brugnera PN Friulintagli) 3.50. Allieve. 800: 1. Chiara Padoin (ATL-Etica San Vendemiano) 2’20”87. Cadette. 80 (-0.8): 1. Valeria Pigliafiori (Nuova Pol. Lib. Sacile) 10”41. Triplo: 1. Nene Sane (ATL-Etica San Vendemiano) 10.64 (+0.2). Giavellotto: 1. Sofia Polentes (Vittorio Atletica) 35.08. Ragazze. 60: 1. Beatrice Vairoli (Nuova Pol. Lib. Sacile) 8”54. Peso: 1. Chantel Ezedike (ATL-Etica San Vendemiano) 9.65.