Campionati Mondiali

Gli olimpionici Farida Abaroge, Perina Lokure Nakang e Musa Suliman sono tra i sei atleti nominati per l'Athlete Refugee Team (ART) che rappresenterà milioni di rifugiati ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera di Tokyo 25.

Questo avviene in un momento in cui i tagli significativi agli aiuti internazionali a questa popolazione emarginata hanno avuto un impatto drastico su settori come la distribuzione di cibo, l'istruzione, la protezione dell'infanzia e i programmi sanitari. Il programma di borse di studio per atleti rifugiati, gestito dalla Olympic Refugee Foundation in stretta collaborazione con World Athletics e le sue federazioni affiliate, offre agli atleti rifugiati un percorso per trovare uno scopo nella vita e una speranza per sé e le proprie famiglie attraverso l'atletica.

Abaroge, Nakang e Suliman hanno rappresentato la squadra olimpica dei rifugiati ai Giochi di Parigi del 2024, mentre Nakang ha gareggiato anche all'ultima edizione dei Campionati mondiali di atletica leggera, a Budapest nel 2023.

Abaroge, che si è unita all'ART nel 2023, è stata selezionata per i 5000 metri. La trentunenne è fuggita dalla sua nativa Etiopia nel 2016, attraversando Sudan, Egitto e Libia prima di essere trovata da un gruppo francese per i diritti umani. Ha iniziato a correre dopo aver ottenuto lo status di rifugiata in Francia e nel 2024 ha gareggiato ai Campionati mondiali e ai Campionati europei di cross-country, oltre che alle Olimpiadi, dove ha gareggiato nei 1500 metri.

Athlete Refugee Team a Tokyo

Donne

800m: Perina Lokure Nakang

5000m: Farida Abaroge

Uomini

800m: Musa Suliman

5000m: Jamal Abdelmaji Eisa Mohammed

Maratona: Omar Hassan, Emmanuel Kiruhura Ntagunga