Paralimpiadi
Dopo l’argento di Rio e il terzo posto di Tokyo, il lanciatore azzurro si prende il primo gradino del podio
Foto di Fispes/Massimo Bertolini
Si tinge d’oro la mattina dell’Atletica italiana alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Dopo il successo di Rigivan Ganeshamoorthy e l’argento di Assunta Legnante, arriva la terza medaglia nel disco per i colori azzurri con Oney Tapia che si laurea campione paralimpico nella finale F11.
Grande risultato per il lanciatore italiano che vantava già un argento e un bronzo nella specialità ma mai aveva conquistato il primo gradino del podio: “Sono davvero contento, nel getto del peso abbiamo sofferto tantissimo e invece ci siamo fatti forza e oggi ci siamo presi la vittoria che ci mancava. Lo sport è questo: si cade, si piange, ci si rialza e alla fine ci si diverte. E oggi mi sono proprio divertito. Purtroppo con la pioggia faccio molta fatica, quindi a inizio gara ho faticato, ma grazie alle indicazioni del mio assistente in pedana ho trovato le misure giuste ed è arrivato l’oro paralimpico che era ciò che mancava nel mio palmarès. Ora la mia bacheca conta un oro, un argento e due bronzi e questo mi riempie di gioia. Questa vittoria è per le mie figlie che dopo la gara nel getto del peso hanno pianto e invece oggi possono gioire con me, ma è anche per ispirare tutti i giovani, che sono fragili e si abbattono ma che da risultati come questo possono imparare che nella vita tutto è possibile e sono loro i padroni del loro destino.”
Sulla pedana dello Stade de France il neocampione paralimpico mette a referto la misura di 41,92 che gli vale l’oro davanti all’iraniano Hassan Bajoulvand, argento in 41,75, e allo spagnolo Alvaro del Amo Cano terzo con 39,15.
Appuntamento a questa sera per la finale di Martina Caironi nel salto in lungo T63 dove l’Azzurra andrà alla ricerca del terzo podio paralimpico consecutivo nella disciplina. Di nuovo in gara Giuliana Chiara Filippi che, dopo aver rotto il ghiaccio nel salto in lungo, sarà al via delle batterie dei 100m T64.
05/09/2024
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