Campionati Europei

La pista di atletica dello Stadio Olimpico, protagonista delle gare degli Europei di Atletica Leggera Roma 2024, è stata riconfigurata nel lay-out ed è stato eseguito il totale rifacimento della superficie. Il manto dell’anello è stato modificato in tecnologia e colore. È stato posato un manto prestazionale prefabbricato di 1,3 centimetri realizzato dall’azienda specializzata Mondo Spa, mentre dal punto di vista cromatico è stato scelto il colore azzurro per le zone di gara e il colore grigio scuro per le zone non prestazionali.

Dapprima è stato rimosso il manto superficiale esistente, si è poi provveduto a fresare la pavimentazione bituminosa, a rimuovere tutti i cordoli e accessori annessi. In alcuni punti, che risultavano particolarmente danneggiati, è stato effettuato il taglio del sottofondo esistente e dello strato superficiale della massicciata.

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LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI STADI DI ROMA 

Gli Europei di Roma 2024 rappresentano inoltre l’occasione per progettare e avviare molti interventi di rinnovamento dello Stadio Olimpico, dello Stadio della Farnesina e dello Stadio dei Marmi, oggetto quest’ultimo anche di un qualificatissimo intervento di recupero storico e monumentale che ha riconsegnato i marmi delle gradinate e delle statue alla loro originaria e lucente bellezza, quale parte del più ampio e impegnativo progetto di recupero artistico e monumentale in atto sull’intera area del Foro Italico. Con il contributo di 500 mila euro in conto capitale che la Regione Lazio ha concesso alla FIDAL, è stata avviata una prima tranche di interventi di adeguamento normativo e di riqualificazione allo stadio Paolo Rosi (campo di allenamento per corse e salti), che in questa fase interesserà soprattutto gli accessi, la rigenerazione del prato, l’adeguamento di alcuni impianti tecnologici a servizio degli spogliatoi e la riqualificazione di gran parte dell’area verde dell’impianto. La Fondazione EuroRoma 2024, sostenendo l’acquisto di una grande dotazione di attrezzature specialistiche, contribuirà all’implementazione delle dotazioni di attrezzature di alcuni impianti romani, ai quali queste saranno destinate successivamente alla conclusione dei Campionati Europei. A conclusione dell’evento una parte delle attrezzature saranno riacquistate da Sport e Salute e rimarranno quale dotazione dello Stadio Olimpico, dello Stadio dei Marmi e dello Stadio della Farnesina, impianti di sua proprietà.

Da comunicato Fidal

Foto di Mezzelani/GMT Sport