World Athletics Council

AGGIORNAMENTO: dopo il discusso comunicato pubblicato ieri da World Athletics, che trovate di seguito, lo stesso organo internazionale ha provveduto a "rettificare" quanto scritto 24 ore prima specificando che esclusivamente le stagioni in cui sono presenti i Campionati Mondiali (che rimarranno quindi biennali) saranno focalizzate sulla massima rassegna iridata, che dal 2025 rappresenterà l'ultimo appuntamento stagionale con l'inedita collocazione a metà settembre.

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Il World Athletics Council ha approvato la proposta per ridisegnare la stagione estiva di atletica leggera dal 2025 in poi. Ciò creerà una "narrazione" lunga tutta la stagione che si baserà sul naturale crescendo fino ai Campionati mondiali di atletica leggera ogni anno, consentendo allo stesso tempo di stabilire un calendario globale più coerente.

Come si legge nel comunicato stampa, "Ogni stagione dal 2025 in poi si concluderà con i Campionati mondiali di atletica leggera, il che significa che ci sarà un il culmine stagionale durante una finestra definita per metà settembre".

Questo, anche se non è stato confermato, significa che si passerà dalla cadenza quadriennale di un tempo, passando per quella biennale attuale, ad una cadenza addirittura annuale della rassegna iridata: in realtà, nonostante il comunicato ufficiale di World Athletics parli appunto di "ogni anno", alcuni media stranieri riportano le dichiarazioni di Sebastian Coe di alcuni mesi fa dove il presidente affermava che si stava lavorando per istituire una nuova manifestazione globale dal 2026 dove si inviterà "il meglio del meglio", facendo presagire a una sorta di mondiale senza "quote nazionali" ma con tutti i migliori atleti della stagione.

Il World Athletics Council ha inoltre approvato l'uso sistematico di tutte e nove le corsie (quando disponibili) per le semifinali e le finali negli eventi in corsia (sprint e tutte le gare fino agli 800 metri compresi) ai Campionati mondiali di atletica leggera. Questo sarà integrato nelle condizioni di progressione della gara a partire dal 2025. Questa nuova politica vedrà i primi tre di ogni semifinale avanzare alla finale, dove competeranno nove atleti/squadre.